12/02/13

i personaggi e loro ruoli part 3




E’ vero che ho trascurato questo blog per un po’, ma prima di ricominciare vorrei che ripassaste questi due post: 
“Il Protagonista” http://bit.ly/Y9BGsz
“L’ antagonista” http://bit.ly/158Td9S
 Brevemente, ricordo che il protagonista è il personaggio in  cui deve immedesimarsi il lettore mentre l’ antagonista è colui che sottolinea il carattere del protagonista e lo spinge a svolgere il suo compito nella storia.



Se la nostra storia fosse semplice o breve potrebbero bastare anche solo questi due personaggi a raccontarne il nucleo.
Ma come nella vita reale, anche il tuo protagonista sarà circondato da altri personaggi, prima di tutto perché la tua storia ha bisogno di altri personaggi che ne arricchiscano il contenuto e poi per facilitare la comprensione di tutte le situazioni da parte del lettore.

La spalla di protagonista


La "spalla", nel caso dei manga, è il personaggio che svolge il ruolo di confermare al lettore che la sua comprensione sugli stati d'animo è giusta.   
Per esempio, mettiamo che  il protagonista sia un giocatore di tennis, e si trovi sul campo di gara. Il tennista, sta per battere il suo servizio ed è teso perché non può sbagliare. Il lettore vedrà il suo viso, magari in P.P., con un’espressione tesa. A questo punto, l’ autore imposterà una vignetta successiva con l'espressione tesa della "spalla" che si trova tra gli spalti e che è un amico del protagonista. E quando il tennista batterà un servizio vincente, l’ autore preparerà una vignetta in cui la spalla salti di gioia, gridando, "campione!!!". 

In questo modo, al lettore viene confermato che la sua comprensione del racconto è giusta e così, può andare avanti nella sua lettura senza dubbi.



----------

Inventiamo, adesso, una spalla che faccia al caso nostro.
Ho pensato, siccome la nostra protagonista va al corso di danza, che lì possa trovare la sua “spalla”.
Magari un maschio, ecco.

 
Lui è da tanti anni che danza e quindi può anche insegnare le tecniche di danza a lei. Poi, magari possiamo aggiungere delle situazioni amorose tra di loro. In questo caso, questo personaggio acquisirà maggiore importanza e diventerà quasi un “co-protagonista”.




Ora inventiamo le caratteristiche di questo personaggio.



1: Aspetto fisico e informazioni anagrafiche

• Sesso: maschio
• Età: 20 anni circa
• Nome:  Rudy
• Corporatura: snello e muscoloso quanto basta
• Statura: media
• attività: allievo di una scuola di danza

• capelli: chiari e lunghi (da confronto con quelli di Judi e indicare la sua sensibilità)


2: il Gap emotivo - il carattere del personaggio

essendo la “spalla”, quindi  con il compito di sostenere il protagonista, è naturale che abbia qualcosa in comune con il protagonista.
Quindi possiamo rifarci  ai caratteri che abbiamo impostato per Judy, ovvero:
"è sportiva, attiva, sicura di se’. Non cede facilmente, è quasi ostinata"
E così, anche Rudy è sportivo, sicuro di se’, non cede facilmente ed è quasi ostinato. 
Poi aggiungiamo quel famoso "però".
"Però" è sensibile e vorrei aggiungere "ha una mente elastica". 



Rudy capirà bene il carattere ostinato di Judy e la sua voglia di vincere e quindi l'aiuterà ma quando la vedrà troppo tesa saprà anche dirle di stare tranquilla e qualche volta potrà lasciar perdere. 
Poi direi che ha senso dello humor e magari, ogni tanto, quando serve, fa delle cose buffe.  Così aiuta Judy a scaricare la tensione.


3: punto fermo
ehm.... ha un sogno. Un sogno difficile. Ballare il "Bolero" in un teatro grande per dare emozione al pubblico, la stessa emozione che ha avuto lui.





4: L'abilità
L'abilità di Rudy senz'altro la danza. Forse l'ha imparato con tanti sforzi e esercizi.  

5: l'origine di comportamento
(guardate che sto inventando in questo momento. Qualche volta serve scegliere e decidere in breve tempo. Per rendere possibile ciò, dovete avere tanti elementi nei vostri “cassetti” interni. Per averne, dovete leggere tanto, dovete vedere tanti film, dovete vivere intensamente la vostra vita ecc, ecc.) 

Ha un sogno fisso e quindi è anche testardo. Ma allo stesso momento riesce ad essere in armonia con il mondo esterno. Tutti e due questi elementi, Rudy li ha da sempre ma se sono venuti fuori è grazie all’insegnamento dei genitori. Specialmente di suo padre (il cui padre essendo molto all’antica, non gli permise di seguire il suo sogno e di studiare pedologia ma lo costrinse a diventare architetto)il quale gli diceva sempre che la felicità di un uomo è quello di avere una passione e di seguirla. Così, Rudy ha potuto seguire la sua passione per la danza senza ostacoli da parte dei genitori.
La sua elasticità mentale  e il suo senso dello humor, forse vengono dalla serenità con cui può seguire il suo sogno, grazie al sostegno dei genitori.


(l'esempio della "pedologia" è un fatto vero. E’ successo a mio zio. Sua madre, mia nonna, non permetteva ai figli che di studiare giurisprudenza. Anche chiacchierare con le persone è far aumentare i contenuti dei vostri cassetti!)      


6: L'origine di un'abilità (o di un interessa)

Di solito la danza classica è un sogno delle femminucce. Dovrò trovare una giustificazione al perché un maschio abbia un interesse serio per questa arte.
Così, invento che...  sua sorella maggiore  aveva un interesse per la danza classica come tante altre bambine. Un giorno Rudy, da piccolo, non potendo restare a casa da solo, va con la sorella e la madre a vedere un film di  Jorge Donn, in cui quest’ultimo  balla il "Bolero".
Vedendo quelle scene (magari la sorella è meno sensibile a questa scena e quasi ride), ne rimane talmente impressionato che nel tornare a casa gli sale la febbre.
Da allora, il Bolero di Jorge Donn è diventato la sua ossessione. 

Bene,
abbiamo creato un altro personaggio. La nostra storia sta crescendo!!