28/02/12

uno dei modi di fare story board

Per arrivare ad una meta ci sono tanti modi e così anche per creare story board.

Ora vi svelo uno dei questi e poi man mano, con l’esperienza, ne troverete uno più adatto al vostro modo di lavorare.

Prima, gli strumenti.

In teoria, basta avere qualcosa che possa scrivere e una superfice. Anche un rossetto e la parete di casa vanno bene. Ma… non sono molto pratici. Per creare un altro story board dovreste imbiancare tutte le pareti!


Io vi consiglio una matita con la mina morbida. B. Personalmente mi trovo bene con la 4B.

Questo perché potete avere dei segni con una pressione minima e con velocità.
Nella fase di progettazione non c'è bisogno di disegnare i dettagli: è solo per buttare giù alcune idee. Dopo avrete bisogno di riprovare e modificare e quindi la velocità è importante.


La carta : io non butto le fotocopie che non mi servono più e uso la parte di dietro. Oppure, prendo le pagine non usate dei quaderni di mio figlio.
Come ripeto, lo story board vi toccherà provarlo e modificarlo più volte. Si consuma parecchia carta. Utilizzando fogli "riciclati" posso riprovare tutte le volte che voglio senza avere il minimo rimorso. Certo, per chi non si fa problema a sprecare la carta… non c'è problema.

Allora iniziamo!





La scorsa volta ho parlato di progettare in miniatura in modo che si possa visualizzare intero progetto.


Qui sotto potete vedere una progettazione di un professionista.

E' ovvio che quando si tratta di una storia di parecchie pagine le miniature delle doppie pagine non saranno sistemate in unico foglio.





Anche lui lascia alcune vignette in bianco e fa diverse cancellazioni con la matita rossa e nera, ciò nella fase di progettazione è possibilissimo.


Credete che un regista inizi a girare un film dalla prima scena?
Che un architetto cominci a mettere il primo mattone senza sapere come sarà la casa?
Certamente no. E anche nel Manga è la stessa cosa


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Prendiamo l'esempio del ragazzo:
 vive in mezzo la natura e colpisce la gente per il suo cuore puro.

Intanto creo famose miniature delle tavole per la progettazione e vicino scriverò degli appunti.


Per primo posso iniziare, la terza tavola, che sarebbe il "punto culminante", il nucleo della storia.

La tavola precedente (la fase precedente), lo sviluppo, serve per portare i lettori al punto culminante in modo efficace e quindi è opportuno decidere prima quale sia la fase più importante per me.


Qui ho buttato giù due possibilità:

1) do importanza al GESTO compiuto dal ragazzo e che colpisce le persone intorno a lui
2) do imporanza allo STATO D'ANIMO con cui il ragazzo compie quel gesto che viene apprezzato dagli altri 




La scelta verrà fatta secondo cosa vorrei trasmettere ai lettori.
Scelgo il caso di "2"... ehm, perché così per forza devo mettere al centro lo stato d'animo del protagonista che è la caratteristica fondamentale del manga.
Sia chiara anche per voi questa caratteristica.


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Ora, ho inserito un'idea sulla terza tavola, la fase del Punto Culminante.
Siccome vorrei mettere come nucleo lo stato d'animo del ragazzo,  ho impostato una vignetta grande con P.P. del ragazzo che meraviglia chi gli sta intorno, seguita da un'altra vignetta più piccola con C.L.  con il ragazzo al centro e la gente intorno che applaude.

 
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Ho già il base della nostra storia, ora devo inventare dettagli. Gli atti concreti. 

La tavola 2 ci deve portare alla terza. 

Cioè un qualche atto del ragazzo che fa meravigliare la gente d'intorno. 

La prima tavola è di presentazione e dovrò ricordare di non inserire solo “atti” perché nel punto culminante ho messo come nucleo lo stato d'animo, e quindi, anche qui (nella prima tavola) bisogna raccontare lo stato d'animo, così da poterlo confrontare a quello del punto culminante.


Direi che l'emozione del ragazzo inizialmente (in fase dell'introduzione) è un po' alta perché gode in anticipo del nuovo ambiente (vi ricordo che il ragazzo arriva in città).

Poi nella fase dello sviluppo si abbassa un po' perché il ragazzo non viene compreso.

E segue il punto culminante


Ecco, è arrivato il momento di spremere il cervello!


Spremere il cervello per trovare: 
un atto da inserire nella fase dello sviluppo. 
(un atto del ragazzo che nasce dal cuore puro e la gente lo apprezza) 

la situazione inizial
(devo spiegare in poche vignette insieme l'emozione allegra del ragazzo)


..... ci penserò entro la prossima settimana.....

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qui sotto ci sono esempi di storyboard e pre storyboard.
Notate che nella fase dello storyboard già si mettono i testi nei balloon. 







la fase in cui si buttano giù idee sia per i personaggi che per la  storia
Progettazione di storyboard: gli scritti sono i testi per i balloon




Prova con ingombro dello story board, schizzando una tavola per pagina

prova dello storyboad con i disegni abbastanza dettagliati con le onomatopee e i testi nei balloon 




Scusate del ritardo per caricare questo "post".
Ma lo leggerete in italiano corretto, vero?

3 commenti:

  1. Bella lezione! Grazie Midori! e scusa il ritardo con cui l'ho letta... ^_^"/

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  2. Ciao MArco! Grazie per tua gentile parola! Spero che ti saranno utili questi posti e applichi sulle tue storie!!!

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  3. si certamente! altrimenti non li leggerei se non li mettessi nelle mie storie! se vuoi posso mandarti qualche abbozzo di storia anche io così da avere il tuo parere!

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